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Associazione Thomas International
 
     
 

Palermo

29-30 novembre, 2007

 
 
     
 

 

Convegno annuale di Thomas International

 

 

Il diritto naturale tra cultura classica

e filosofia moderna

 

 

Palermo 29-30 novembre 2007

 

 

 

Giovedì 29 novembre 2007

 

 

SESSIONE MATTUTINA

 

(Centrale Palace Hotel, Sala dei Grifoni – Via Vittorio Emanuele, 327)

 

 

Lezione tomista 2007

 

 

10:00    Inizio lavori

 

 

Modera:

 

Giuseppe Modica, Ordinario di Filosofia Morale presso l’Università degli Studi di Palermo

 

Saluti:

 

Franco Lo Piparo, Direttore del Dipartimento di Filosofia, Storia e Critica dei Saperi dell’Università degli Studi di Palermo

Fulvio Di Blasi, Presidente di Thomas International

 

Relatore:

 

John Rist, Professor Emeritus of Philosophy and Classics at the University of Toronto

 

Modern Moral Philosophy Revisited

 

 

 

SESSIONE POMERIDIANA

 

(Dipartimento Studi su Politica, Diritto e Società – Palermo, Piazza Bologni, 8)

 

 

L’attualità del diritto naturale

 

 

15,30    Inizio lavori

 

Introduce e modera: Carlo Lottieri, Ricercatore di Filosofia del Diritto presso l’Università di Siena

 

15,45    Prima relazione:

“Difesa innaturale del diritto naturale. Un tema, qualche chiarimento e un esempio”

 

Relatore:           Salvatore Amato, Ordinario di Filosofia del Diritto presso l’Università degli Studi di Catania

 

Replica:            Aldo Schiavello, Associato di Filosofia del Diritto presso l’Università degli Studi di Palermo

 

 

16,45    Seconda relazione:

“Legge naturale, diritto naturale e diritti naturali”

 

Relatore:           Fulvio Di Blasi, Presidente di Thomas International

 

Replica:            John Rist, Professor Emeritus of Philosophy and Classics at the University of Toronto

 

17,45    Pausa

 

18,00    Discussione libera

 

 

 

 

Venerdì 30 novembre 2007

 

 

 

SESSIONE MATTUTINA

 

(Centrale Palace Hotel, Sala dei Grifoni – Via Vittorio Emanuele, 327)

 

 

Discussione sull’ultimo libro della collana  di Filosofia Del Diritto di

Thomas International

 

 

Fulvio Di Blasi (a cura di)

Riscoprire le radici e i valori comuni della civiltà occidentale: il concetto di legge in Tommaso d’Aquino

Rubbettino, Soveria Mannelli, 2007

 

Autori: Jane Adolphe, Miquel Bastons, Magdalena Bosch, Rocco Buttiglione, Giuseppina D’Addelfio, Roberto de Mattei, Fulvio Di Blasi, Robert A. Gahl, Russell Hittinger, Benedetto Ippolito, David Lorenzo, Ralph McInerny, Montserrat Nebrera, Alessandro Pagano, Patrick Quirk, Tommaso Romano, Aldo Schiavello, Isabel Trujillo, Christopher Wolfe, Catherine Zuckert, Michael Zuckert.

 

 

9:30     Inizio lavori:

 

Modera:

 

Pietro Palumbo, Ordinario di Storia della Filosofia - Università degli Studi di Palermo

 

Relatori:

 

Paola Bernardini, Assegnista di Ricerca in Filosofia del Diritto presso l’Università di Teramo

Serenella Bruno, Docente di Storia e Filosofia nei licei

Alessandro Dagnino, Docente di Scienza delle Finanze presso l’Università degli Studi di Palermo

Paolo Heritier, Associato di Filosofia del Diritto presso l’Università di Torino

Giuseppe Nicolaci, Ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università degli Studi di Palermo

Nicoletta Serio, Dottoranda di ricerca in bioetica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Policlinico Gemelli, Roma

 

Intervengono tra gli autori:

 

Giuseppina D’Addelfio, Assegnista di Ricerca in Filosofia presso il Dipartimento FIERI, Università degli Studi di Palermo

Fulvio Di Blasi, Presidente di Thomas International

Alessandro Pagano, Deputato, Commissione Cultura Assemblea Regionale Siciliana

Tommaso Romano, Professore di Filosofia - Assessore alla Cultura del Comune di Palermo

Aldo Schiavello, Associato di Filosofia del Diritto presso l’Università degli Studi di Palermo

Isabel Trujillo, Ordinario di Filosofia del Diritto presso l’Università degli Studi di Palermo

 

 

 

Sessione pomeridiana

 

 

(Centrale Palace Hotel, Sala dei Grifoni – Via Vittorio Emanuele, 327)

 

 

15:30    Presentazione della nuova rivista online di Filosofia Morale, Politica e del Diritto:

 

Law and Ethics – Etica e Diritto

 

incentrata sul rapporto tra diritto, economia e morale

e su quello tra diritto positivo e diritto naturale

 

 

Nella società di oggi, si registra sempre di più il bisogno di un’adeguata formazione etica e di un’ampia discussione pubblica sui fondamenti e sui princìpi della morale, soprattutto negli ambiti della politica, dell’economia e del diritto.

La politica è ormai internazionale e multiculturale, e ha bisogno di valori sui cui costruire una comunità in cui regnino la pace e il rispetto della persona. La mancanza di consenso sui diritti umani da parte di molti paesi esterni all’asse America/Europa, il terrorismo, le difficoltà incontrate dalla cosiddetta Costituzione Europea sono, tuttavia, solo alcuni esempi dell’urgenza e della problematicità di una fondazione etico politica che possa essere considerata universale e non contingente o relativistica.

Il pensiero economico degli ultimi secoli si è evoluto all’insegna dell’utilitarismo e di un modello consumistico di soddisfazione delle necessità dell’essere umano. Non è un caso che l’economia politica moderna sia divenuta il consulente primario e prediletto della politica. Eppure mai come negli ultimi tempi l’economia ha sentito il bisogno di giustificare se stessa di fronte alla morale. La stessa crisi di fiducia che infesta la politica pare regnare in un’economia che si ritrova alla ricerca frenetica di codici etici e deontologici, e di trasparenza e di bilanci sociali che recuperino affidabilità, stabilità e risorse. Il consulente filosofico è diventata una figura non infrequente sia nelle piccole che nelle grandi aziende.

La scienza giuridica moderna si è evoluta soprattutto nella direzione del formalismo e della separazione tra diritto e morale e non sembra più bene attrezzata a rispondere alle domande di eticità del sistema. Storicamente e concettualmente, è ai temi del diritto naturale e della legge naturale che si sono sempre legate le discussioni sui fondamenti etici del diritto e lo sviluppo di un dibattito pubblico incentrato sulla giustizia e non solamente su motivi di utilità, tecnicità, ideologia e potere. Questi temi vanno dunque tenuti vivi per lo stesso fiorire e progredire del fenomeno giuridico nel senso classico della prudentia iuris (giurisprudenza).

Il diritto naturale ha una storia lunga e complessa. È stato a volte conservatore, a volte anarchico, a volte rivoluzionario… Sempre, però, è stato un’arma usata dalla ragione per combattere situazioni storiche contingenti che, in un modo o in un altro, sono parse contrarie alla dignità e/o alla sopravvivenza del genere umano. Un sano dibattito sul diritto naturale implica la fiducia che la ragione possa aiutare gli agenti pubblici e privati, e in particolare le autorità politiche, giuridiche ed economiche, a prendere decisioni non solo efficaci ma anche rilevanti sotto il profilo etico: ovvero, decisioni giuste.

Soprattutto negli ultimi secoli, il diritto naturale è stato vittima di un eccessivo razionalismo e volontarismo che ha in gran parte gettato discredito sulla tradizione di pensiero che esso rappresenta. Se inteso correttamente, però, il diritto naturale è fiducia in una ragione umana in grado di cogliere il vero e il bene nelle difficili situazioni della storia umana per poi affrontarle e risolverle con saggezza e prudenza. Un sano dibattito su questo tema implica pertanto di lasciare aperta la possibilità di un fondamento dell’etica e del diritto che trascenda la contingenza dell’esistenza storica dell’individuo nonché le sue ambizioni di vano potere e piacere.

A volte il dibattito sull’etica pubblica e sul diritto naturale è rovinato da un certo regionalismo e da barriere linguistiche che non aiutano gli studiosi e i professionisti del settore a guardare oltre il proprio punto di vista, spesso culturalmente e geograficamente limitato. La presente rivista ha l’ambizione di superare almeno in parte i limiti di questo regionalismo pubblicando i suoi numeri interamente in doppia lingua: inglese e italiano. Ciò implica un notevole sforzo redazionale che siamo disposti ad affrontare nella fiducia che i benefici per il dibattito ed il dialogo scientifico internazionale saranno grandi e ci ripagheranno abbondantemente.

Questa rivista si inserisce tra le iniziative editoriali di Thomas International e continua in parte i lavori in precedenza avviati col progetto STEP.

 

 

Fulvio Di Blasi e Aldo Schiavello, Condirettori della Rivista

 

 
     
 

Assessorato ai Beni Culturali ed Ambientali ed alla Pubblica Istruzione della Regione Siciliana


Dipartimento Studi su Politica Diritto e Società Università degli Studi di Palermo

Dipartimento di Filosofia Storia e Critica dei Saperi Università degli Studi di Palermo